02 agosto 2011

25 CLANDESTINI MORTI. LA TRAGEDIA CONTINUA

Quante persone saranno morte dall'inizio dello tsunami dell'immigrazione? Duecento, trecento, quattrocento, mille, duemila? Il numero esatto è difficilmente reperibile, la cosa certa è che alla lista bisogna aggiungerne altre 25. A questi giovani under 30 sarebbe stato vietato salire in coperta per il timore che il barcone, già stracarico, si rovesciasse in mare. Così, rinchiusi in questa botola 2x3 senza prese d'aria, sono morti per asfissia. Una fine tragica.
E per cosa sono morti? Non erano ladri, assassini, terroristi, estremisti, sporchi negri, "islamici che deturpano il nostro paese". Erano solo dei ragazzi sfuggiti da paesi dove la povertà la fa da padrone, alimentata spesso da regimi duri, Erano solo ragazzi che speravano di poter avere una vita in Europa. Erano solo esseri umani.