14 novembre 2012

DOBBIAMO ESSERE SENZA COLPA


Parlo da studente. Da studente non incazzato, anche se bisognerebbe esserlo, ma amareggiato.
Amareggiato da immagini che non si dovrebbero vedere.
Amareggiato da fatti che non dovrebbero accadere.
Amareggiato da chi, nonostante oggi, condanni ancora gli studenti e non la polizia.
Nessuno deve avere il diritto di picchiare con brutalità un ragazzo.
Ma davvero la colpa è solo loro?

03 settembre 2012

IMPARINO AD ESSERE GIORNALISTI

Pochi giorni fa compare sulla mia bacheca di Facebook un video de l'Unità con lo scopo di denigrare Grillo. Nel video si vedeva un piccolo spezzone del suo spettacolo "Incanetesimi" del 2006 in cui il comico diceva che "non si può picchiare un marocchino per strada, ma in caserma sì di nascosto sì". Però c'è un ma.

29 agosto 2012

DESTRA E SINISTRA


Le ideologie un tempo c'erano, erano forti. C'erano i grandi politici di sinistra, c'erano i grandi politici di destra. Ognuno con delle idee che venivano prima degli interessi. E quelle idee le cercavano di portare fino alla fine. Potevano essere giuste o sbagliate, ma almeno ne avevano.
Oggi di fatto chi è di sinistra è perchè si siede in un determinato posto in parlamento (così come la destra). Urlano per le televisioni contro gli altri, anche se di nascosto sono grandi amici.
Cambiano nome, colore, bandiera politica. Creano sigle, tolgono sigle. Chi è democratico lo è solo con se stesso. Se qualcun'altro si appella a questo diritto diventa "fassista". Il Pdl invece è a favore della libertà, ma quando non si tratta della propria si diventa "comunisti".
E' tutto un grande inganno.
Al tempo, la sinistra di Berlinguer si batteva per gli operai. Era il grande partito dell'italia che contava meno, di chi non era ricco o potente. Come può permetteri Bersani di autodefinirsi di sinistra? Per quanto ne so, l'abolizione dell'art. 18 non è a favore degli operai. E come può Berlusconi definirsi di destra? Per anni i militanti di destra volevano giustizia ovunque, mentre lui si ritocca le leggi per sgusciare via dai processi.
Sono lì non per il popolo, ma per sè stessi. Gli italiani fanno la fame, mentre i loro partiti dal 1994 hanno mangiato più di 2 miliardi di euro, nonostante il famoso referendum.
Prendono per i coglioni tutti. Tutti!

<< Destra e sinistra? Ma ormai non esiste destra e sinistra. Esiste solo un comitato di malaffare. >>

02 agosto 2012

STRAGE DI BOLOGNA


Il 2 agosto 1980 alle 10.25 una valigia imbottita di esplosivi, nella sala d'attesa della stazione centrale di Bologna creò quello che venne definito da Sandro Pertini (al tempo presidente della Repubblica) << l'impresa più criminale che sia avvenuta in Italia >>.
I morti furono 85, i feriti oltre 200. I mandanti, i colpevoli, i complici erano tutti appartenenti all'estrema destra italiana. Condannati all'ergastolo furono  Giuseppe Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, per depistaggio delle indagini Licio Gelli (uno dei capi della Loggia P2), Francesco Pazienza, Pietro Musumeci e Giuseppe Belmonte (servizio segreto militare).

IL SALTO DI VENDOLA

Lui, quello che sembrava l'ultimo baluardo della "sinistra" italiana (se così la si può definire) si è rivelato come tutti gli altri. Non che non lo sapessimo già, anzi, ma alcuni un pochino ci speravano, s'illudevano.
Ed ecco che Vendola, porta bandiera della campagna a favore dei diritti degli omosessuali si allea col triste Pd e col cattolico/omofobo Udc.
Come politico Vendola ha fatto tantissimi errori, primo fra tutti la sua sanità, in Puglia, ma inspiegabilmente nessuno ne parla quasi mai.

Non serve che ripeta che questi politicanti sono tutti uguali.

19 luglio 2012

19 07 1992

Paolo Borsellino
Walter Eddie Cosina 
Agostino Catalano 
Emanuela Loi 
Claudio Traina 
Vincenzo Li Muli

12 luglio 2012

STA TORNANDO! CHIUDETE I PORTONI!

A quanto pare non è una bufala! Ammetto che ci speravo un pochino.
Il Messia, colui che è amico di Putin, Gheddafi, Bush e il culo della Merkel torna in campo più bello che mai (si pensa che sia ricorso al botox)! Torna! Torna... Torna?? E perchè?
A quanto pare è stato un sondaggio ad illuminarlo!

8-12% - Pdl con Angelino Alfano leader del partito e Berlusconi fuori dalla politica
17-21% - Alfano candidato premier e Berlusconi presidente del partito 
>28% - Ticket Berlusconi-Alfano, in campo con un progetto che richiami le origini di FI
Il sondaggio, svolto da Euromedia Research, mostra un enorme partecipazione dell'elettorato di centro destra per un'eventuale candidatura di Mister B. 
 In un sondaggio del corriere.it, giornale i cui lettori non fanno certo parte dei 'Partigiani del nuovo millennio' notiamo una differenza abissale:

Per favore Silvio, lasciaci stare! Siamo pieni di politici corrotti, avidi, che pensano solo ai loro interessi. Per una volta che avevi fatto la cosa giusta andandotene, non tornare. Eddai.

05 maggio 2012

L'OMOFOBA AGESCI

Un'associazione legata alla Chiesa non poteva fare a meno di entrare in certe porcate. Sembra sia un dovere morale di ogni buon suddito. Ma la cosa più terrificante è che quest'associazione lavora con i bambini, ovvero menti vergini da plasmare a loro piacimento rendendoli anch'essi servi di una dottrina magica. Ecco cos'è l'Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani). E l'ultima trovata non fa che rafforzare la mia idea: bisogna evitare che abbiano la possibilità di fare il lavaggio del cervello a delle creature.

27 aprile 2012

LA PAURA DEI POLITICI

Ne hanno paura tutti. TUTTI. Politici di ogni schieramento, giornalisti e addirittura Napolitano. Hanno paura che la loro malapolitica possa sparire, perchè è questo l'obiettivo del MoVimento 5 Stelle. Temono di non poter più rubare milioni di euro allo $tato sottoforma di rimborsi elettorali, temono di non poter più rifiugiare condanati (spesso per mafia) in parlamento come se fosse un castello iperprotetto, temono di non poter aizzare le folle per poi fare i propri interessi, temono di non poter più vivere per anni e anni con privilegi degni di un re.

11 aprile 2012

CINQUE STELLE E ZERO RIMBORSI

Dopo gli scandali della Margherita e della Lega penso sia finalmente chiaro a tutti l'importanza di abolire i "rimborsi elettorali" ai partiti politici. E' insensato che lo stato paghi chi si candida per qualsiasi carica, è ingiusto che enormi partiti prendano milioni di euro solamente per fare "il gioco delle sedie", ovvero chi se ne prende di più.
L'unica forza politica diversa il MoVimento 5 stelle
Infatti è l'unico a non percepire nessun tipo di rimborso elettorale per scelta. Inoltre i consiglieri regionali a 5 stelle si sono ridotti lo stipendio del 75% (da 10 mila euro sono passati a 2500).

Questa è la vera prova concreta che si può fare politica senza costi, senza patrimoni ricevuti e successivamente investiti. Da questo può nascere la Politica vera, quella delle idee, dell'amore per i propri luoghi, e non quella della poltrona, soldi, privilegi e tangenti (se capita).


Il 6-7 maggio 2012 alle elezioni vi invito (se abitate in uno dei 101 comuni dove sono presenti le 5 stelle) a votare i ragazzi del MoVimento 5 Stelle, perchè loro sono davvero il futuro!



10 aprile 2012

VATICANO: IL NOSTRO PROBLEMA


E’ lo stato più piccolo del mondo, ma al suo interno è nascosta una ricchezza incalcolabile. E’ lo stato del Papa, lo stato della Basilica di S. Pietro, lo stato che non vuole dichiarare quale sia la propria ricchezza, non per vergogna o per pudore, ma perché altrimenti la gente aprirebbe, forse, gli occhi.
Vedo la Chiesa come una grande associazione avida, insaziabile, che da duemila anni frega la gente in tanti modi, incamerando tanti soldi, terreni (nel passato), e consenso del popolo. Queste tre cose assieme creano il potere, che per secoli è stata la forza di questa associazione la quale ha spesso agito con la crudeltà di un vero tiranno. Gli esempi storici sono lampanti: le Crociate la Santa Inquisizione (“Non uccidere” – Comandamento VI). Ma non voglio parlare del passato, è il presente quello che mi preme in questo momento. Se un tempo il male della Chiesa era la violenza, oggi sono i soldi, ottenuti con l’inganno da milioni di fedeli. Il sistema è semplice, studiato appositamente da un religioso per sostituire lo stipendio che lo Stato Italiano dava al clero (anche a quei tempi ai cittadini sembrava davvero troppo che le proprie tasse finissero in parte nelle tasche dei vescovi). Purtroppo, come dice il detto “fatta la legge trovato l’inganno”, il sistema è cambiato anche se il risultato è sempre lo stesso. Parlo dell’8x1000, grazie al quale la Chiesa Cattolica riceve ogni anno quasi un miliardo di euro (nel 2010 sono stati 984 milioni di euro da quanto si legge dai resoconti del Vaticano). Trascurando il fatto che il Papa riceve decine di milioni di euro di persone che non volevano destinare questi soldi a lui, la gente che esprime questa volontà (solamente un terzo dei totali rispetto al 90% dei soldi dell’8x1000 che la S. Pietro riceve) lo fa grazie ai “simpatici” spot pubblicitari che ogni anno ci ricordano le opere di bene che la Chiesa compie in giro per il mondo. Il problema, però, sta nel fatto che di tutti i soldi che arrivano, al terzo mondo tocca solamente il 20%, il resto rimane nelle banche vaticane per edilizia, stipendi e le fantomatiche “opere il culto” (44%), di cui non si hanno maggiori informazioni.
E se per caso qualcuno si chiedesse se il Vaticano “risparmia” altri soldi grazie il nostro stato, la risposta è sì.
Grazie alle nostre tasse l’Italia ha pagato 258 milioni per le scuole cattoliche, 470 milioni per gli stipendi degli insegnanti di religione, 64 milioni per le università cattoliche, 25 milioni per l’acqua consumata dallo Stato del Vaticano, 11 milioni per la ristrutturazione di edifici religiosi, 8 milioni per gli stipendi dei cappellani militari (e non sarebbe neanche tutto). Ad aggiungersi ci sono anche le tasse non pagate sugli infiniti immobili (le stime non ufficiali li fanno arrivare ad un valore di quasi 10 miliardi di euro), anche se dal 2013 parte di questi edifici saranno tassati e lo stato incasserà dai 500 ai 700 milioni di euro. Facendo due conti (non solo sui dati sopra riportati), l’Italia paga per lo Stato Vaticano oltre 6 miliardi di euro all’anno.
Va detto, però, che la colpa non è solo della Chiesa, ma anche della politica italiana che ha sempre cercato di farsi bella agli occhi dei pontefici. Ricordiamo Mussolini  e Papa Pio XI che coi Patti Lateranensi fecero sì che il Vaticano venisse riconosciuto come stato e che incassasse, intanto, 3.160.501.113 di lire dell’epoca (circa 10 miliardi di euro). Il Pontefice disse, riferendosi al dittatore: “L’uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare”. E’ toccato poi a Craxi che abolì lo stipendio mensile ai preti introducendo l’8x1000; inoltre consentì ad essi di intraprendere la carriera politica. Infine troviamo, nel 2003, Berlusconi che integrò di colpo oltre 15000 nuovi insegnanti di religione, i quali sorpassarono tutte le graduatorie degli insegnanti le cui materie sono ben più importanti.
Mentre avviene tutto questo il Papa e i suoi seguaci si battono per campagne come i matrimoni gay. Sono stati definiti in tutti i modi: sbagliati, contro natura, schifosi, innaturali, malati e addirittura come “una pisciata per strada”. Mi chiedo cosa ne sappiano loro dell’amore, del matrimonio. Proprio coloro che sono celibi per un dogma imposto secoli dopo l’avvenuta di Cristo. Imparassero a rispettare tutti, ad “amare il prossimo” (come diceva qualcuno a cui dovrebbero render conto) e non ad attaccare chi non la pensa come loro arricchendosi a discapito delle famiglie, che tanto osannano e che tanto massacrano non pagando all’Italia tutte quelle tasse che graverebbero meno quelle famiglie (i soldi che ogni anno il Vaticano non dà all’Italia equivalgono ad una manovra finanziaria).

Edoardo Camata

Riproduzione riservata