03 settembre 2012

IMPARINO AD ESSERE GIORNALISTI

Pochi giorni fa compare sulla mia bacheca di Facebook un video de l'Unità con lo scopo di denigrare Grillo. Nel video si vedeva un piccolo spezzone del suo spettacolo "Incanetesimi" del 2006 in cui il comico diceva che "non si può picchiare un marocchino per strada, ma in caserma sì di nascosto sì". Però c'è un ma.


Certamente se si guarda solo quel frammento l'impressione è immediata: Grillo è razzista. Se invece si guarda la parte dello spettaclo (dal minuto 49 circa) interessata ci si accorge che quello che vuole dire è l'opposto.
Certamente, è molto più facile tagliare un video per avere l'ennesimo pretesto per sputtanare una persona. In caso mi viene in mente l'Unità, dato che è stato uno dei primi giornali far propaganda con questa notizia.
Vorrei dire a quei giornalisti (anche delle testate più importanti quale il Corriere sella sera) che il loro lavoro non prevede raccontare cazzate per aumentare le vendite dei loro giornali che vivono grazie a finanziamenti statali. La gente pian piano si sveglia e si accorge che la maggior parte delle cose che scrivono non sono altro che frutto della loro perversa fantasia!

Ecco il video dello spettacolo in versione integrale:


Nessun commento:

Posta un commento