Dice, infatti, l'articolo 14 che è permesso alle forze dell'ordine di usare legittimamente le armi per «impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona».
L'articolo 5 vieta l'uso del casco e di altri elementi potenzialmente atti a rendere in tutto o in parte irriconoscibili i cittadini partecipanti a manifestazioni pubbliche, svolgentesi in pubblico o in luoghi aperti al pubblico.
Inoltre poteva essere attuato l'arresto preventivo, con un fermo di adirittura 96 ore, senza necessariamente ci fosse stato un reato.
Giorgiana Masi |
Pensate solo un momento a cosa sarebbe potuto accadere con questa legge a Genova nel 2001, durante quel G8 dove morì Carlo Giuliani per colpa dei celerini e dei loro bastardissimi abusi di potere.
Pensate cosa sarebbe potuto accadere con questa legge sabato 15 a Roma.
Pensate cosa è accatuo, grazie a questa legge, il 12 maggio 1977 quanto un proiettile calibro 22 colpi GIORGIANA MASI (diciottenne all'epoca) che manifestava assieme a tante altre persone. Inutile dire che quella ragazza è morta. Morta come altre 253 persone sempre grazie, o per colpa, di questa legge.
Allora non spariamo cazzate per favore. Vogliamo veramente che venga ricreata una legge che ha ucciso? Una legge che ha ferito centinaia di persone? Pensateci.
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